Il buzz marketing, del quale abbiamo parlato altrove in questa stessa sezione del sito, non può completamente sostituirsi alla comunicazione più tradizionale.
A seconda del luogo dove si svolgerà il vostro evento, potreste aver bisogno di pubblicizzarlo perché vi trovate in un posto piccolo dove non succede molto, o, per contro, di farlo spiccare in una situazione dove c’è molta concorrenza. Essere molto attivi sui social, in entrambi i casi, non basta a ottenere una copertura efficace.
Affidarsi o no a un ufficio stampa?
Questo è il momento di fare un passo indietro e tornare al vostro budget di massima: avete pensato all’aiuto che potrebbe darvi un ufficio stampa?
Molti organizzatori alle prime armi pensano che sia una voce di spesa sulla quale si può risparmiare per fare tutto da soli, ma questo aumenterebbe il resto del loro lavoro!
Anche perché un PR non si limita ad “avvisare” dell’imminenza di un evento, ma:
– redige e invia comunicati stampa, locandine, cambiamenti di programma;
– è disponibile al telefono, via email o di persona per rispondere alle domande dei giornalisti ma anche del pubblico;
– organizza mini-eventi per promuovere l’appuntamento (interviste alla radio, alla tv…).
Queste sono solo le attività principali, che non vanno prese sotto gamba: questa scelta va valutata seriamente.